Tappeto "Un Telaio per Grazia Deledda" Coop. Tessile "Su Marmuri"

Altre informazioni: Un altro tappeto di Maria Lai molto apprezzato per la bellezza del suo disegno, per la qualità dei materiali e per la capacità realizzativa delle sapienti mani artigiane è quello che rende onore ad un'altra grande figura culturale del contesto isolano, Grazia Deledda, scrittrice di Nuoro e l’unica donna italiana ad aver vinto il premio Nobel per la letteratura nel 1926 con questa motivazione: “Per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale e che con profondità e con calore tratta problemi di generale interesse umano”.

Questa appartenenza all’isola di Sardegna, alle sue radici storico culturali, alle tradizioni di un mondo agropastorale ancora vivo e insito in ciò che siamo, porta la cooperativa tessile di Ulassai a dedicare questo capolavoro d’arte a questa figura importantissima della storia sarda, una scrittrice senza eguali in tutto il territorio sardo e italiano; il Tappeto "Un Telaio per Grazia Deledda" è frutto di un disegno di Maria Lai, artista ormai di fama mondiale a cui Ulassai, un piccolo paese dell’Ogliastra, ha dato i Natali  e da cui ha tratto ispirazione in tutta la sua carriera artistica e professionale.

Questo bellissimo tappeto raffigura un antico telaio che veniva utilizzato per la tessitura, completamente fatta a mano; oggi strumenti di lavoro come questo sono dei veri e propri pezzi da museo, quasi scomparsi, ma che in alcuni contesti come ad Ulassai sono ancora presenti a ricordo della memoria storica di un intero territorio, di una tradizione artigianale che è alla base poi del laboratorio tessile della “Su Marmuri”.

Questo tappeto, riprende quindi un disegno di Maria Lai, è realizzato in lana sarda, con la tecnica a pibiones, di colore bianco e nero, ha una grandezza di 200 cm di lunghezza e 135 cm di larghezza; come per tutti gli altri prodotti, per averlo direttamente a casa vostra è necessario ordinarlo e i tempi di consegna sono di circa 45 giorni; questa attesa sarà degnamente ripagata dal potere avere in casa propria un pezzo di artigianato tipico sardo come questo, più un pezzo da museo che da appartamento, perché la bellezza è tale che lo si custodirà gelosamente, quasi a delimitare un angolo di casa o del nostro salone, un opera d’arte da togliere il fiato, per tutto ciò che si porta dietro, il ricordo di una scrittrice premio Nobel come Grazia Deledda, la memoria di una grande artista come Maria Lai, recentemente scomparsa e affermata a livello mondiale, ma come non dimenticare e rendere onore ad altre donne, forse ai più sconosciute, ma che fanno grande il nostro territorio, la nostra cultura e le nostre tradizioni: tutte le donne che realizzano questi capolavori, interamente con tessitura manuale, non hanno bisogno di essere famose o di parlare, perché per loro parlano tutti i tappeti, gli arazzi, i cuscini e tutte le altre meraviglie che escono dalle loro sapienti mani; un grazie è d’obbligo oltre che doveroso, perché senza il grande valore di tutte queste donne sarde, la Sardegna non sarebbe quello che oggi è diventata; l’artigianato sardo non sarebbe cosi apprezzato, le nostre case sarebbero più povere, ma soprattutto i nostri cuori sarebbero più aridi.

La coop tessile “Su Marmuri” di Ulassai ha il grande merito di avere dato forma e sostanza alle nostre emozioni, alla nostra cultura, alla nostra storia; spetta a tutti noi valorizzarla e renderla fruibile a tutti; ecco che qui il sito internet www.lacambusadeisapori.com gioca nel suo piccolo un ruolo marginale: dare spazio nella sua vetrina on line a dei pezzi pregiati dell’artigianato tipico sardo, perché anche “La Cambusa dei Sapori” vuole essere degna testimone di questo processo di crescita culturale e sociale.

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