Seadas, dolce tipico sardo

Il contrasto tra il dolce e il salato del formaggio custodito al proprio interno lo rendono un dolce unico nel suo genere, ottimo fine pasto della cultura sarda.

La Seadas o Sebadas a seconda del luogo di produzione, è un dolce tipico sardo che fonda le sue radici nel mondo agropastorale, sopratutto della Barbagia, zona centrale della Sardegna, anche se oggi è un dolce diffuso in tutta la Sardegna, dove viene prodotta anche con delle varianti realizzative sia nella forma che nell'aggiunta di ingredienti o spezie che ne arricchiscono il sapore originario.

Di forma rotondeggiante con delle varianti a dentini, è realizzata con una sfoglia di semola, acqua, strutto e sale, mentre al proprio interno custodisce un ripieno di formaggio fresco, arricchito con limone e sale. Gli ingredienti sono per lo più identici in tutte le realizzazioni nei diversi contesti isolani ma ciò che le contraddistingue tra i vari produttori è non solo il tipo di formaggio utilizzato ma anche la lavorazione artigianale che ad oggi, molti pastifici mantengono per lasciare invariata la bontà di questo eccellente dolce tipico sardo.

Nascono come detto in Barbagia, ma la loro produzione si è estesa ben presto in Ogliastra, nel Campidano e in altri contesti isolani dove ognuno ha cercato di creare delle varianti di sapori, frutto di tradizioni tramandate di generazione in generazione. La cottura delle stesse è molto semplice, vanno fritte in olio bollente, fino a colorarsi e a gonfiarsi, dopo di che, una volta riposte su un panno umido per assorbire l'olio in eccesso, vanno guarnite o con miele, a seconda dei gusti, preferibilmente di corbezzolo, altrimenti con una spolverata di zucchero, preferibilmente in polvere perchè riesce a guarnire meglio questo dolce della tradizione.

La consumazione prediletta è quella col miele perchè si crea un contrasto importante tra il sapore del formaggio fuso al proprio interno e il sapore del miele, preferito quello di corbezzolo, amaro ma dal sapore molto intenso anche se si abbina bene anche al miele dolce come millefiori o eucaliptus.

E' un dolce fresco che ha una durata limitata nel tempo, va consumato in brevissimo tempo, teme il caldo e va mangiata immediatamente dopo la cottura, prima che il formaggio fuso si indurisca nuovamente. Inizialmente, avendo formaggio al proprio interno, sostituiva molto spesso il secondo nelle tavole dei sardi, poi col passare del tempo ha assunto sempre più il ruolo di dolce della tradizione sarda e ad oggi questo piatto è a tutti gli effetti considerato il dolce della tradizione sarda per eccellenza.

Attualmente in Sardegna ogni anno vengono fatte delle manifestazioni legate a questo prodotto a cui partecipano produttori da tutta l'isola, finalizzate a valorizzare questo prodotto e stimolare i produttori a specializzarsi sempre di più e a realizzare un prodotto sempre migliore, qualitativamente eccellente direi; ecco perchè è importante, se si vuole gustare il vero dolce tipico sardo, bisogna andare alla ricerca di quei produttori che ancora mantengono vive antiche tradizioni produttive, sia nella scelta delle materie prime sia nella metodologia produttiva artigianale.

Il formaggio prediletto nella realizzazione delle Seadas è il formaggio pecorino, perchè i sapori intensi dello stesso arricchiscono il palato di chi le gusta e li rende partecipi di una tradizione gastronomica che vanta radici antichissime legate come detto al mondo agropastorale.

Scegliere le Seadas selezionate per voi da La Cambusa dei Sapori, significa scegliere un prodotto qualitativamente eccellente, che non deluderà le vostre aspettative.

Qualità delle materie prime, tradizione storico culturali  e realizzazioni artigianali dei nostri prodotti rendono l'agroalimentare proposto da La Cambusa dei Sapori unico nell'itinerario gastronomico sardo.

© “La Cambusa dei Sapori” è un logo e un marchio depositato e registrato presso l’U.I.B.M.

Ogni riproduzione è riservata e vietata